E’ stato messo in scena a Villa Melania (Pistunina- torrente Zafferia) un presepe vivente le cui strutture e l’ambientazione sono state realizzate interamente dell’artista Dimitri Salonia. Nella sala accanto allestita una mostra di quadri della Scuola Coloristica Siciliana che ha come tema il Natale e una mostra d’arte Sacra antica. Celebrata poi una messa a Villa Mondio in una chiesa del’ 700 riaperta per l’occasione dopo 30 anni al pubblico. Infine gli artisti Lidia Monachino, Dimitri Salonia, Tanja Di Pietro,hanno realizzato  un murales a più mani sul Natale nella facciata del capannone di Villa Melania.

Nella sala accanto allestita una mostra di quadri della Scuola Coloristica Siciliana che ha come tema il Natale e una mostra d’arte Sacra antica. Poi  processione  fino a Villa Mondio (Contesse) e qui, nella chiesa adiacente la casa riaperta una chiesetta  del ‘700 consacrata, ma chiusa da oltre trent’anni  celebrata una messa. Per l’occasione il maestro Salonia ha creato una splendida pala d’altare raffigurante la crocifissione di Cristo.

“La Fondazione – spiega il maestro Dimitri Salonia – con la collaborazione di numerosi artisti  ha pensato di sottolineare in un periodo di crisi di valori, l’importanza delle tradizioni popolari e dell’Arte come rappresentazione di un’identità culturale che si ritrova nello spirito della nascita di Cristo. Proprio per questo mette in scena un avvenimento partendo dalla trad
izione religiosa che vuole ‘scandalizzare’ rispetto alle usanze sociali condivise, rimarcando l’importanza di tralasciare per sempre l’attuale modo di vivere il Natale visto solo in chiave consumistica e rituale, ritornando al passato e mettendo in luce il suo vero significato: quello di una nuova ‘vita’ considerando Cristo giunto qui per cambiare il mondo. Lui è stato il primo a ‘scandalizzare’, mettendo da parte false credenze e miti e a farci riscoprire il senso più vero dell’essere umano. Per questo, giorno 28 dicembre a partire dalle 16 invitiamo i cittadini a venire a Villa Melania per vedere il presepe vivente”. “Nei giorni precedenti la manifestazione  – prosegue Salonia – ho ideato a Villa Melania, splendida edificazione di proprietà della Fondazione Salonia, un ‘installazione artistica: il giaciglio e la capanna del presepe dove sarà collocato bambin Gesu. Inoltre, ho costruito un posto come recinto dove si troveranno alcune pecore, un cavallo,un asino e un bue. Ho poi realizzato sempre con  materiale naturale (pietre, legno e canne, terra) IMG_0262alcuni piccole postazioni dove si siederanno alcuni pastori e i re magi.” Il giorno della rappresentazione  dopo  aver indossato i costumi i personaggi circa 15 figuranti (composti prevalentemente dagli stessi artisti  da collaboratori della Fondazione Salonia e dell’Università della Pace della Svizzera) metteranno in scena una mini rappresentazione, accompagnata dalla  musica di alcuni zampognari .
Così vestiti i personaggi del presepe e altri cittadini con delle torce si recheranno in processione alla chiesa sita a Villa Mondio, splendida edificazione del ‘500. “Alle 18,30 – prosegue Salonia – sarà celebrata la messa da padre Giuseppe Fanara nella chiesetta adiacente la villa chiusa da tanti anni, ma che ho voluto riaprire al pubblico e che spero possa diventare un punto di riferimento per i fedeli perché mi impegnerò a tenerla aperta spesso. Qui i fedeli potranno visionare la pala d’altare che ho creato”. “In seguito – prosegue Salonia – torneremo a Villa Melania dove io e altri artisti Stefano Trifirò, Riccardo De Leo, Pietro De Salvo, Felice Ruggeri, Lidia Monachino, Angela Salonia, e Alessia Leonti abbiamo allestito alcuni dei nostri quadri più interessanti che riguardano il Natale e altre tematiche. Sarà possibile anche ammirare splendidi oggetti d’arte sacra. Infine, ci sarà un’importante evento: la composizione di un murales sul Natale a più mani da parte di tutti gli artisti davanti ai cittadini che vorranno essere presenti”.