“Dallo scontro alla cultura dell’accoglienza. L’identità multiculturale siciliana risultato di diverse dominazioni”, è l’esposizione realizzata da Lidia Monachino, il maestro Dimitri Salonia in sinergia con altri artisti della Scuola Coloristica Siciliana, presentata in conferenza stampa nella Sala “Sinopoli” del Teatro Vittorio Emanuele e inaugurata subito dopo alla presenza del Sindaco di Messina Renato Accorinti, del Presidente dell’Ente Teatro Maurizio Puglisi. Sono intervenuti alla conferenza stampa: Il Sindaco di Messina Renato Accorinti, l’Assessore Sebastiano Pino, il Presidente dell’Ente Teatro Maurizio Puglisi,, il Presidente dell’Associazione Aurora Fortunato Manti e il Coordinatore artistico di Lepanto 444 Vincenzo Caruso, la conferenza è stata moderata dal giornalista Domenico Interdonato addetto stampa di Lepanto 444. Nel pomeriggio, gli artisti hanno creato una grande tela a più mani, che a
lla chiusura della Mostra sarà conservata all’interno della Galleria d’Arte moderna del Palacultura di Messina.
La Mostra è stata realizzata nell’ambito delle manifestazioni di Agosto per la rievocazione storica “Lepanto 444 – lo spettacolare sbarco di Don Giovanni d’Austria a Messina, dalla Fondazione Salonia e l’associazione Aurora, con il patrocinio del Comune di Messina e dell’Ente Teatro Vittorio Emanuele. Lo scopo della Mostra era quello di mettere in evidenza l’identità storica siciliana, che è il risultato di diverse civiltà ed evidenziare, come dallo scontro di queste, sia poi nata una cultura dell’accoglienza dove hanno convissuto insieme differenti espressioni artistiche, religiose e sociali. Si sono potute ammirare le opere di Lidia Monachino, Dimitri Salonia, Alberto Avila, Pino Coletta, Carmen Crisafulli, Pietro De Salvo, Tanja Di Pietro, Domenico Marchese, Sebastiano Miduri, Lidia Monachino, Felice Ruggeri, Angela Salonia e Alexandra Stralucica. La mostra approfondirà i segni artistici, religiosi, linguistici e di costume che ogni comunità ha lasciato in Sicilia, evidenziandoli, e cercando di far emergere il loro coinvolgimento nella società siciliana, con un ‘linguaggio’ pittorico, che con colori accesi, racconti eventi ed episodi storici significativi. In questo modo, si evidenzieranno le influenze ed i processi che hanno portato alla Sicilia di oggi e, finalmente, mostrare l’intima connessione tra la dimensione culturale e quella dell’agire sociale. Oltre alla battaglia di Lepanto, si descriveranno anche tematiche sempre attuali come le guerre di religione, evidenziando come queste siano state solo momenti storici negativi, seguite da periodi molto lunghi di convive
nza e amicizia.